CGC, ARBITRI E GIUDICE SPORTIVO Stampa
Sabato 06 Febbraio 2010 15:01

Il CGC, preso atto della decisione della Sampdoria, di non presentarsi a Lido di Camaiore per la ripetizione del match contro il Club Nacional (Gruppo A: fase eliminatoria, terzo turno del quarto girone), partita sospesa venerdì pomeriggio sul campo “La Sciorba” di Genova, tiene a fare alcune precisazioni per porre fine a polemiche fuori dalla realtà e dalla logica dei fatti. L’organizzazione della 62a ‹‹Viareggio Cup›› non ha alcuna responsabilità sulle decisioni arbitrali, che riguardano avverse condizioni climatiche e tanto meno può prevedere improvvisi abbassamenti della temperatura. Tra l’altro si gioca di pomeriggio e non di notte, come capita spesso nel campionato italiano per esigenze televisive, quindi rischi di questo genere dovrebbero essere limitati. L’incoscienza non fa parte del nostro bagaglio e il rispetto della salute sportiva dei ragazzi è sempre stata una nostra priorità. Comunque sui fatti in questione, ogni discrezionalità spettava soltanto al direttore di gara e il nuovo calendario varato due edizioni fa, è stato cadenzato in modo tale da poter assorbire eventuali ripetizioni di gare rispettando così la regolarità del torneo. La manifestazione dal punto di vista disciplinare è gestita da un giudice sportivo e da una commissione tecnica federale, che applica il regolamento approvato dalle massime organizzazioni internazionali e delibera in base ai rapporti che vengono presentati alla fine di ogni match.