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È con immenso piacere che porgo il benvenuto alle 48 squadre partecipanti. Giocatori, allenatori e dirigenti, tutti si apprestano a vivere con  il ‹‹Centro Giovani Calciatori››, questa nuova magnifica avventura. C’è grande attesa per conoscere cosa può offrire il calcio del futuro. La ‹‹Viareggio Cup›› è un appuntamento immancabile che si ripete da 63 anni, senza interruzione. Una rarità in campo mondiale. Tre generazioni  di viareggini hanno speso la loro vita  per il calcio giovanile italiano e internazionale. Il nostro sforzo, sostenuto dall’animus del volontariato, è comunque ripagato vedendo negli anni a seguire gran parte dei ‹‹nostri›› ragazzi lanciati verso una luminosa carriera. Li sentiamo un po’ come nostri ‹‹figli›› a cui abbiamo cercato di dare l’occasione della vita. La ‹‹Viareggio Cup›› rispecchia  un po’ questa metafora. Un esame di maturità oltre il quale c’è il professionismo, ma se così non fosse resterà tra i  ricordi più struggenti e farà per sempre parte di un grande sogno giovanile. La realtà invece ci riporta sul campo e all’oggetto del contendere: il pallone. Per due settimane sarà nell’obiettivo di tutti, dentro e fuori lo stadio.

A ciascuno dei circa 1.300 partecipanti l’augurio di un Torneo all’altezza delle aspettative e all’insegna della più schietta sportività.

 

ALESSANDRO PALAGI