CAMPO BASE: MILAN-NAGOYA GRAMPUS 0-0 Stampa
Martedì 22 Febbraio 2011 19:38

MILAN - NAGOYA GRAMPUS 0-0

Milan (4-3-3): Piscitelli; Ghiringhelli, Pasini, Albertazzi, De Vito; Sampirisi, Bertoni, Calvano; Verdi (36' st. De Sciglio), Ganz (20' st. Palibrk), Oduamadi (17' st. Carmona). A disposizione: Di Fabio, De Sciglio, Ely, Hottor, Santonocito, Fossati, Palibrk, De Respinis. All. Stroppa.

Nagoya Grampus (4-1-3-2): Ishii; Kato T., Kawamoto, Havenaar, Kashio 6 (1' st. Iwata); Okuyama; Tsuzuku, Sato,  Mizuno; Kawamura (43' st. Tomita), Adachi (36' st. Nakane). A disposizione: Ito, Nozaki, Kato G., Watanabe, Aoyama, Magara. All. Takata.

Arbitro: Chiffi di Padova (assistenti Rizzato di Rovigo e Rossini di Padova)

Note: ammonito Kashio (N).


VIAREGGIO.
Si infrangono su un palo e una traversa le speranze del Milan di bagnare con una vittoria l'esordio alla Viareggio Cup. E invece il Nagoya Grampus resiste, blocca i rossoneri sullo 0-0 e raccoglie un punto che alla vigilia sembrava inaspettato. La partita dei "Pini" vive di qualche sporadica fiammata, che interrompe ritmi soporiferi per lunghi frangenti. Il tridente schierato da Stroppa, con Oduamadi e Verdi esterni e Ganz punta centrale, non incide. I giapponesi si difendono con ordine, pur senza fare barricate, anche se in attacco pungono sporadicamente. Per vedere un'azione degna di nota bisogna aspettare il 33' del primo tempo con Ganz, che nell'area piccola si gira e calcia, ma il suo sinistro si stampa sul palo esterno. Poco dopo l'ingordo è Oduamadi, che al 37', su lancio preciso di Calvani, spreca malamente sparando addosso al portiere nipponico Ishii che devia in angolo. Nella ripresa non c'è il tanto atteso cambio di passo. Il tempo scorre ed i giapponesi dimostrano di meritarsi lo 0-0, prima del brivido finale che arriva in pieno recupero, quando Ghiringhelli lascia partire una sassata che sbatte sulla traversa. Al fischio finale a gioire sono solo i giapponesi. Dal Milan ci si aspettava decisamente di più.