L’ultimo atto della 63^ Viareggio Cup si è svolto ieri sera alla Domenica Sportiva condotta da Paola Ferrari, dove in diretta è stato consegnato il terzo ‹‹Golden Boy›› a Simone Dell’Agnello, attaccante dell’Inter che ha trionfato in questa edizione, battendo in finale la Fiorentina proprio con una doppietta del bomber livornese. Con il miglior talento del Torneo, votato da una giuria di sette giornalisti, era presente tutta la Primavera nerazzurra, lo staff, il tecnico Fulvio Pea e l’ad dell’Inter, Ernesto Paolillo. Al centro della sala e in bella vista il Burlamacco, targato nerazzurro. Il trofeo che da 63 anni è il più ambito, in ambito giovanile, dalle società di tutto il mondo. A rappresentare il Centro Giovani Calciatori, società dilettantistica, che organizza la Viareggio Cup, il vicepresidente Massimo Barozzi. Durante la trasmissione è stata annunciata la convocazione di Dell’Agnello per la trasferta di Monaco di Baviera, dove l’Inter di Leonardo si gioca la permanenza in Champions League. Questa è l’ennesima dimostrazione che la Viareggio Cup è un autentico esame di maturità, passato il quale c’è il professionismo per ogni giovane calciatore.