JUVENTUS-EMPOLI 3-3
reti: 17'pt Pellecchia, 40'pt Chiumiento, 15'st rig. Palladino, 28'st Tempini, 40'st Benjamin, 44'st Caetano
Arbitro Farina di Novi Ligure, assistenti Stevanato di Mestre e Longo di Paola
JUVENTUS. Mirante, Scicchitano(1'st suppl. Bentivoglio), Bartolucci, Urbano, Konko (35'st Luci), Palladino, Chiumiento (4'st suppl. La Vecchia), Fumasoli, Masiello, Benjamin, Boudianski. A disposiz: Avitabile, Clemente, Zeytulaev, Carretto. All. Chiarenza Vincenzo
EMPOLI. Paoletti, Briglia, Coda, Fiuzzi, Agnorelli(18'stRebecca), Baronetto (14'st Mori), Michelotti, Mitra, Magnani (36'st Caetano), Pellecchia, Tempini. A disposiz: Melillo, Garbini, Lonzi, Laganà. All. Pane Alessandro.
note: ammonito Bartolucci, Mitra, Agnorelli, Fumasoli, Magnani, Rebecca, espulso Tempini al 42'st, spettatori 4000 circa, in tribuna presenti il cittì della nazionale Trapattoni, il diggì della Juve Moggi.
Era dall'edizione del 1994, dieci anni precisi, quando s'incontrarono Juventus-Fiorentina, che il Torneo non registrava la ripetizione della finale. Non bastano i 90' e neppure la mezz'ora dei supplementari per dedidere la vincente fra la Juventus e l'Empoli, due formazioni che si sono date battaglia in campo senza risparmiarsi. Gloria in egual mnisura e giusto pareggio, con una menzione particolare per l'Empoli in inferiorità numerica per 35 minuti finali. Ci si aspetta una finale in tono minore, con la Juventus sicura padrona del campo, invece l'Empoli dimostra di avere i numeri per sostenere l'urto bianconero, anzi di passare in vantaggio con il goal a sorpresa di Pellecchia. Poi i bianconeri sostenuti da un super Chiumiento, a cui viene consegnato il premio come miglior giocatore del Torneo, trovano, proprio col campioncino il giusto pareggio. Pane sceglie Baronetto come mediano di fronte alla difesa, che dovrebbe limitare le volate di Chiumiento. L'Empoli è spietato in avanti con le due punte di ruolo Tempini e Magnani, ma soprattutto con i due trequartisti aggiunti Mitra e Pellecchia. E' la posizione di questi due a dare dei problemi alla Juve, che oggi vede uno spento Boudianski non in grado di tamponare in mezzo. Pronti via e l'Empoli si presenta con due conclusioni di Mitra veramente pericolose. Prese le misure all'Empoli, i palleggiatori bianconeri iniziano a confezionare buone azioni, ma falliscono sempre il bersaglio grosso. Pellecchia sveglia la platea, circa 4000 presenze in una giornata sferzata da un Maestrale fortissimo, e la Juve con il suo goal al 18'. Cross dalla destra e Pellecchia spara, Mirante non trattiene e l'attaccante biancoazzurro ribadisce in rete. Bella, ma forse troppo leziosa la Juve trova il pareggio con una super punizione di Chiumiento al 40'.
La ripresa vede ripetersi il copione, con la Juve tecnicamente più dotata, che gigioneggia troppo e un Empoli, che non demorde. Rigore giusto al quarto d'ora per un intervento di Briglia su Fumasoli: realizza Palladino. Ma l'Empoli c'è. Bella partita con frequenti cambi di fronte e su uno di questi i ragazzi di Pane arrivano al giusto pareggio. E' Tempini su cross di Briglia a coreggere in rete. Ma dopo c'è il tempo di vivere ancora tante emozioni. Su angolo di Luci, Chiumiento tocca ed è Benjamin, che porta in vantaggio a cinque minuti dal termine la Juventus. Ma non è finita. Empoli in dieci per l'espulsione di Tempini per proteste, ma Caetano in contropiede trafigge Mirante riequilibrando la partita. Si va ai supplementari. Solo qualche conclusione dalla distanza, ma niente di particolare se non tanta stanchezza.