Le semifinali
Alla fine della giornata di Giovedì, i quarti di finale hanno dato i verdetti: la Juve c'è, l'Inter pure, il Genoa ci prova e la sorpresa è il Maccabi.
La prima seminifinale è Juventus-Inter. Come sono arrivate le due formazioni alla semifinale dello Stadio dei Pini: nella gara di Viareggio i piemontesi hanno dominato la Salernitana, si sono dimostrati meglio disposti tatticamente e più brillanti sul piano fisico, con una buona organizzazione di gioco, e una difesa solida ( solo 2 gol subiti fino ad ora, gol però imputabili a distrazioni di Avitabile). L'Inter, di contro, ha affondato il Newcastle per 2-0 nella gara di Rosignano, trascinati dal duo Marino-Croce (4 reti per quest'ultimo), entrambi in gol.
Purtroppo i nerazzurri hanno perso uno dei giocatori più interessanti dell'intero torneo: Matteo Lombardo, ala sinistra, infortunatasi gravemente (frattura del perone destro) a seguito di una caduta scomposta dopo contrasto aereo.
I bianconeri, invece, dovranno fare a meno di Rossi, il terzino destro ha rimediato una forte contusione alla caviglia.
Il derby d'Italia ha motivi tattici interessanti: il 4-4-2 dei nerazzuri potrebbe trovarsi in difficoltà nella linea mediana, specialmente nell'arginare Bentivoglio, abile nel giocare fra le linee, creando spazi per gli inserimenti dei compagni.
Juve e Inter sono le ultime 2 squadre ad aver alzato il "Burlamacco": i bianconeri nelle ultime 2 edizioni, l'inter nel 2002.
Nell'altra semifinale, sul campo di Rosignano Solvay, si affronteranno Genoa e Maccabi. Gli Israeliani hanno migliorato la loro partecipazione al Viareggio: lo scorso anno fuori agli ottavi. Il Maccabi H. si è rivelato squadra solida dietro, e particolarmente pericolosa davanti, con il tandem Aharoni-Bar Buzaglo. Quest'ultimo, giovanissima seconda punta (classe 88), tutto tecnica e rapidità, ha steso con un suo gol prima il Werder, poi il Cittadella. Dal canto loro il Genoa non starà certo a guardare: c'è grande voglia di vincere, in campionato sono terz'ultimi. L'ultima presenza in semifinale dei grifoni risale al 1987, e l'unico successo addirittura al '65. I rossoblù hanno dimostrato di essere una squadra pratica, capace di difendere il vantaggio (1-0 in dieci contro undici con l'Atalanta per un'ora), e di battere il Torino per 2-1, grazie a una splendida doppietta di Volpara, altra seconda punta da tenere d'occhio.
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