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24 gennaio 2005 - Partita inaugurale - Juventus-Partizan 2-1

[Girone 1]

Juventus-Partizan 2-1

Reti: 37'pt Clemente (Ju), 40'pt De Ceglie (Ju), 42'pt Marinkovic (Pa).

JUVENTUS: Avitabile, Dicuonzo, Rossi (1'st Cuneaz), Masiello, Balagna, Bentivoglio, Clemente (25'st Bianco), Paolucci (4'st Volpato), De Ceglie, Arigo'. A disposiz.: Trini, Bettega, Lavecchia, Giovinco. Allenatore V.Chiarenza.

PARTIZAN F.C.: Lukic, Stanceski, Dimitrijevic (1'st. Nikezic), Smiljanic, Perendija, Knezevic, Veselinovic, Bogoslovski, Andelkovic, Marinkovic, Stefanovic. A disposiz.: Asprogenis, Pajovic, Vujacic, Vujovic G., Vujovic S. Allenatore M.Radakovic.

Arbitro signor Farina di Novi Ligure; assistenti Camerota di Arezzo e Niccolai di Livorno.

Note: 1500 spettatori, angoli Juventus 3, Partizan 5. Ammoniti per la Juventus: Balagna, De Ceglie, Marchisio, Dicuonzo; Partizan: Bogoslovski, Knezevic, Perendija. Presente in tribuna il selezionatore della Nazionale Marcello Lippi.

Parte bene la Juve nella prima partita della 57° edizione del Viareggio. La squadra di Chiarenza controlla bene la duttile formazione serba, prima di colpirla in tre minuti con due bellissime reti. Ma i ragazzi di Radakovic non si fanno intimorire e accorciano subito le distanze con la rete del gioiellino Marinkovic, gol alla Chiarugi, direttamente su calcio d'angolo. Secondo tempo i serbi calano vistosamente nella tenuta atletica, e i torinesi controllano senza affanni, risparmiandosi.

Paolo De Ceglie, l'esterno bianconero
ispiratore delle azioni offensive
La cronaca vede subito protagonista il portiere del Partizan, Lukic, che in due tempi para una bordata del brillante Arigò (13'). Ancora la Juventus vicina alla rete al 29' con Bentivoglio, liberato da un assist di Dicuonzo, che viene anticipato da una scivolata provvedenziale di Perendija. 37': arriva il vantaggio juventino con una galoppata di 35 metri di Clemente che entrato in area fulmina l'incolpevole Lukic. Replica immediata del Partizan con una azione di contropiede: Veselinoc salta Dicuonzo e crossa per il colpo di testa, alto di poco del trequartista Marinkovic. Neanche il tempo di fiatare e la Juve passa ancora, minuto 40, quando Bentivoglio va via a destra, appoggio dietro, Clemente tocca e De Ceglie segna sotto misura. Tutti si aspettano una goleada, invece dopo due minuti è il dotato Marinkovic, direttamente su calcio d'angolo a trovare il secondo palo. Nella ripresa da registrare un piattone in corsa di De Ceglie al 3', un palo di Veselinovic al 19' poi non succede più niente di rilevante.