Un gol della Fiorentina ( Vedi altre foto dell'incontro )

INTER SOCCER BOSTON: Niklforov, Walker, Veneziano, Blum, Hicks, Marcocci(1'st Ortiz), Lupards, Rousmaniere, petramanis, Roodbeen, Vitulano. A disp.: Hansen, Goncalves. Allenatore C. Mazzola.

Arbitro Russo di Milano.

Note: Angoli 15-2; ammoniti Spinetti e Hiks.

Il Boston resiste bene un tempo, nella ripresa sbaglia il rigore del possibile pareggio, prende il secondo gol in contropiede e sbanda, permettendo una scorpacciata ai baby viola. Questa la sintesi di una partita sfortunata per gli americani, ma fino a un certo punto, perchè la Fiorentina anche nel primo tempo aveva costruito buone opportunità.

Milan-San Marino 4-0

Reti: 43'pt Mondini, 44'pt e 10'st Ferrario, 17'st Marzeglia.

MILAN: Dei Forti, Perticone, Marzoratti, Astori, Piazza, Amato, Mondini, Bloudek, Ferrario (40'st Bertolini), Marzeglia (31'st Petresini), Barbieri (38'pt Ardemagni). A disp.: Favaretto, Tacchini, Legati, Dos Santos Leite. Allenatore Baresi F.

SAN MARINO: Merola, Rossi, Ranocchini (17'st Indirli), Amantini (41'st Cibelli), Rossi, Gasperoni, Gesuele, Valli, Lazzarini (21'st Simoncini), Bonini, Gaudino. A disp.: Gaudino, Cibelli, Gioia, Palazzi, Rossi. Allenatore Cinquetti G.

Arbitro Schenone di Genova.

Note: Ammonizioni: nessuno. Espulsioni: nessuno.

Werder Bremen-Ternana 3-3

Reti: 7'pt Panico (T), 20'pt e 27'pt Artmann (W.B.), 43'pt Perna (T), 40'st Barje (W.B), 47'st rig. Pacilli (T).

WERDER BREMEN: Mollering, Gruner, Theuerkauf, Ibelherr, Halke, Artmann, Jurez (22'st Ziehmer), Wild (19'st Johrden), Hoffmeister, Pieper (41'st Barje) , Schmedes. A disp.: Barje, Werner, Baafi, Kocademir, Ates. Allenatore Votava.

TERNANA: Cunzi, Dell'Uomo (14'st Grassi), Lucioni, Succhiarelli, Curione, Bagnato, Candreva, Panico, De Francesco (7'st Pacilli), Perna, D'Astolfo (13'st Carioti). A disp.: Lolli, Gallo, Ombga Manga, Aquino. Allenatore Paolucci S.

Arbitro Vigne di Chiavari.

Note: Ammonizioni: Schmedes (W.B.), Candreva (T), Carioti (T). Espulsioni: 18'st Gruner per doppia ammonizione, Johrden (W.B.).

Partita combattuta e sostanzialmente equilibrata fra due formazioni che cercavano la qualificazione agli ottavi: mentre per il Werder Bremen bastava il pareggio, come poi si è visto, la Ternana doveva per forza vincere l'incontro.
Le reti della partita: al 7'pt scambio sulla destra tra D'Astolfo e Perna, cross per Panico che batte inesorabilmente Mollering.
20'pt Artmann su semirovesciata risolve una mischia in area. 27'pt ancora Artmann supera Cunzi con una punizione a girare che si insacca sulla sinistra del portiere.
43'pt Gran tiro dalla distanza di Perna.
Nel secondo tempo al 40' Barje per il Werder Bremen e al 47' Pacilli su rigore per la Ternana fissano il risultato sul 3-3.

Torino-Pakhtakor 1-0

Reti: 45'st Vaillati.

TORINO: DI Gennaro, Emiliano, Marrone, Rignanese, Gorani (30'pt De Stefano), Colombo, Vaillati,Castellazzi (20'st Bellucci), Fiore, Acquafresca (15'st Falconieri), Masucci. A disposiz.: Corradino, Ortelli, Cantele, Bottone. Allenatore G.Ferri.

PAKHTAKOR: Juraev, Riskullaev, Shorakhmedov, Djatdoyev (21'st Tadjiev), Abdullayev, Kletskov, Yuldashev, Erkinov, Ismailov, Mahmudov, Berdimurodov. A disposiz: Kagirov, Tadijbaev, Turaboyev, Usmanov, Berdiev. All. Babayan S.

Arbitro Salvati di Salerno.

Grasshopper-Benevento 1-3

Reti: 6'pt Gallo (B), 10'pt Ahmetaj (G), 6'st De Matteo (B), 37'st Di Pietro (B).

GRASSHOPPER: Huber, Leskovci, Sutter, Oergel, Barmettler, Lutolf, Blumer (27'st Roduner), Ahmetaj, Aiello (1'st Vinca), Sallauka, Iten. A disposiz.: Schiendorfer, Romero, Ural, Cabanas, Meier. Allenatore Iselin.

BENEVENTO: Corso, Correlae, Errico, Andreozzi, Gallo, Ferazzoli (15'st Di Pietro), Mesisca, RIghi (38'pt Russiello), Gisonna, De Matteo (26'st Inglese), Capone. A disposiz: Roberto, Barone, Botta, Tateo. All. L. D'Agostino.

Arbitro Petroselli di Viterbo.

Passa per prima il Benevento con Gallo che riesce a recuperare una respinta di Huber, girarsi in area e battere a rete con un bolide che si infila alla sinistra del portiere. Per le cavallette pareggia il conto Ahmetaj con una splendida punizione a girare, sul primo palo. Al sesto della ripresa il centrale difensivo degli svizzeri cicca il pallone, De Matteo ci crede e arriva per primo sulla sfera, pallonetto al portiere in uscita e vantaggio per i campani.
Non molla il Grasshopper e cerca il pareggio, ma al 37'st è il brasiliano Di Pietro a finalizzare un'azione corale dei giallorossi battendo il portiere con una gran botta dalla distanza.

La formazione dell'Atalanta ( Vedi altre foto dell'incontro )

Atalanta-New York 4-0

Reti: 16'pt Filippini, 25'st Lorenzi, 20'st Manzoni, 45'st Defendi.

Arbitro Lazzaretto Alessia di Schio.

CATANIA: Ioime, Patané, Filosa, Castorina, Strano, Foti, Vilardo, Susinni, Dama, Fanelli, Laurendi. A disposiz.: Romano, Zingale, Indelicato, Cilio, Savonarola, Rizzo, Aricò. Allenatore Irrera G.

Arbitro Baronti di Livorno.

Bella impresa dei serbi alla loro prima volta alla Coppa Carnevale. Ma l'impresa è doppia perché questa squadra di Belgrado, chiamata all'ultimo momento nella griglia delle 40 partecipanti, dopo un avvio in sordina si è imposta con grande efficacia. La casualità ha voluto abbinare le due formazioni di Belgrado, lo Zemun e il Partizan, negli ottavi con la Juventus e il Torino. La partita con il Catania non è stata facile: i siciliani, a quota 3 punti prima della gara, a pari dei serbi-montenegrini, erano in corsa per conquistare, con la vittoria, la qualificazione. L'hanno spuntata i bianconeri con una prodezza di Mikovic.

Lazio-Salernitana 2-3

Reti: 15'pt Scognamiglio (S), 42'pt D'Andrea (L), 46'pt D'Andria (S), 4'st rig.Liberti (S), 27'st rig.Ferrazza (L).

LAZIO: Sambucini, Zaccardi, Sannibale, D'Andrea, Ciani (1'st Castroni), Angeletti, Torroni (1'st Cruciani), Rughetti, Delgado (15'st Melara), De Sousa, Ferrazza. A disposizione: De Angelis, Di Benedetto, Caprai, Formichetti. Allenatore R. Mattioli.

SALERNITANA: Prisco, Imparato (35st Piccirillo), Santamaria, Scognamiglio, Schiavi, Sica (30'st Piccolo), Feussi, D'Andria, Improta, Picozzi, Liberti. A disposiz.: Albano, D'Ambrosio, Coscia, Aversano, Piccirillo, Alfano. Allenatore R.Novelli.

Arbitro Merchiori di Ferrara.

La Lazio non ce l'ha fatta. I ragazzi di Mattioli sono incappati in una bella Salernitana, che imprevedibilmente ha sovvertito i pronostici della vigilia. I campani, con questa vittoria si qualificano agli ottavi, seppur come peggiore tra le prime classificate. Ma la Lazio non ha demeritato, i ragazzi di Mattioli hanno messo in campo cuore, gambe e, specialmente nel secondo tempo, una gran voglia di vincere.
I granata vanno in vantaggio con Scognamiglio dopo soli 15 minuti di gioco, i biancocelesti provano a rispondere subito, con un gol che non viene convalidato per un fuorigioco. E' regolare invece il gol che realizza D'Andrea di testa su torre di De Sousa. Prima dello scadere la Salernitana trova il raddoppio nel tempo di recupero con una prodezza del difensore D'Andria.
Al rientro in campo i campani spingono subito sull'acceleratore, Sambucini respinge una botta di Liberti e si avventa sul pallone, ma invece della sfera trova il contatto con il giocatore. E' rigore realizzato dallo stesso attaccante granata. Altro penalty, stavolta per i rgazzi di Mattioli, fallo su Melara e Ferrazza realizza. Poi, nei concitati minuti finali, un fallo di mano in area di Picirillo non viene rilevato. La Lazio perde e la Salernitana esulta per la sua qualificazione agli ottavi.

Arbitro Grassi di S.Giovanni Valdarno.