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Quarti di finale
Juventus - Siena 3 - 2
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JUVENTUS: Pinsoglio, Duravia, Ariaudo, De Paola (29'st Alcibiade), D'Elia, Ekdal, Marrone, Castiglia, Yago (39'st Toukam), Daud (33'st Libertazzi), Immobile. A disposizione: Piccolo, Bamba, Mirarchi, Pirrotta, Giovinco, Esposito. All. Maddaloni.
SIENA: Ivanov, Capogrosso, Castaldo, Malquori, Mannini, Re, Romano, Bigeschi, Spada (26'st Mugelli), Larrondo, Giannetti. A disposizione: Gori, Checchi, Buchel, Menna Valerio, Del Colle, Kouko, Ricci, Di Cosimo. All. Baroni.
ARBITRO: Del Giovane di Albano Laziale.
RETI: 20' Larrondo, 43' e 4'st Daud, 6'st Marrone, 45'st Giannetti.
NOTE: angoli 12-4. Ammoniti Spada e Bigeschi, espulso al 41'st Bigeschi per somma di ammonizioni. |
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| VIAREGGIO. L'aria dello stadio dei Pini porta nuovamente bene a Massimiliano Maddaloni: ai quarti di finale una Juventus a due facce riesce a superare lo scoglio del Siena, battendolo per 3-2 ma non senza patemi.
Dopo un colpo di testa fuori misura di Marrone ed una conclusione ravvicinata di Duravia che viene smorzata, è il Siena a passare in vantaggio al 20': cross dalla destra di Re, inattesa dormita di Ariaudo e Larrondo batte agevolmente Pinsoglio. La Juventus si conferma così vittima preferita dell'attaccante sudamericano, già giustiziere dei piemontesi in campionato.
La Vecchia Signora fatica ad ingranare, sia perché Ekdal non riesce a fare la differenza, sia perché il senese Castaldo è una cerniera che non si inceppa: al 43', però, il Siena si fa del male da solo e rimette in gioco i ragazzi di Maddaloni. Su un innocuo cross di Yago dalla destra Ivanov dimostra fin troppa sicurezza e si lascia sfuggire il pallone di mano: per sua sfortuna Daud è ben appostato e, da opportunista dell'area di rigore, insacca a porta sguarnita.
Lo stesso furetto somalo si ripete dopo quattro minuti dall'inizio della ripresa: Yago serve Duravia sulla destra, cross rasoterra sul secondo palo e per Daud è un gioco da ragazzi mettere a segno il gol del sorpasso. Ma il bomber bianconero dimostra anche doti di assist-man due minuti dopo: dalla sinistra confeziona un bel cross che Marrone spinge di testa in rete. La Juventus sfiora successivamente il poker con Immobile, ma proprio al 90' la difesa rimette in gioco un Siena che, complice l'espulsione per somma di gialli di Bigeschi, sembrava ormai domato: tacco di Larrondo e pronta respinta di Pinsoglio, Giannetti arriva per primo sul pallone e accorcia le distanze. Ma ormai è troppo tardi: la Juve passa in semifinale e pesca il derby con il Torino. |
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